TITOLO ORIGINALE: Life of Pi
GENERE: Drammatico
ANNO DI PRODUZIONE: 2012
REGIA: Ang Lee
NAZIONALITÀ: USA
DURATA: 127'
★★★★★Vita di Pi (Life of Pi) è un film del 2012 diretto da Ang Lee, basato sull'omonimo romanzo di Yann Martel. La trama si sviluppa intorno a Pi Patel, un giovane indiano, e il suo straordinario viaggio di sopravvivenza.
Il film inizia con Pi, da adulto, che racconta la sua incredibile storia a uno scrittore. La narrazione retrospettiva inizia con la sua infanzia a Pondicherry, India, dove suo padre gestisce uno zoo. La famiglia di Pi decide di emigrare in Canada, portando con sé alcuni degli animali dello zoo. Si imbarcano su una nave cargo giapponese, ma durante una tempesta la nave affonda.
Pi si ritrova su una scialuppa di salvataggio in mezzo all'oceano Pacifico con alcuni degli animali dello zoo: una zebra ferita, una iena, un orangotango e una tigre del Bengala di nome Richard Parker. Presto, la legge della natura prende il sopravvento e solo Pi e Richard Parker sopravvivono. Pi deve imparare a coesistere con la tigre per sopravvivere. Utilizza le sue conoscenze di zoologia e il suo ingegno per stabilire un fragile equilibrio tra lui e la tigre.
Durante il loro viaggio di 227 giorni alla deriva, Pi e Richard Parker affrontano molte sfide, tra cui la fame, la sete e gli elementi naturali. Incontrano un'isola galleggiante abitata da migliaia di suricati, che sembra essere un paradiso ma si rivela mortale di notte.
Alla fine, la scialuppa raggiunge la costa del Messico. Richard Parker scompare nella giungla senza voltarsi indietro, e Pi viene salvato e portato in un ospedale. Quando gli investigatori giapponesi interrogano Pi sull'affondamento della nave, inizialmente non credono alla sua storia con gli animali. Allora, Pi racconta una seconda versione della storia, più cruda e plausibile, in cui i personaggi animali sono sostituiti da persone.
Il film si conclude con l'interrogativo su quale versione della storia sia reale, lasciando allo spettatore la scelta di quale credere.
Suraj Sharma, Rafe Spall, Irrfan Khan, Gérard Depardieu, Tabu, Adil Hussain, Ayush Tandon, Andrea Di Stefano